Sgabello Aalto 60, betulla selvatica

Artek

274.00€

Colore: Betulla


Artek
Sgabello Aalto 60
274.00€



Descrizione

Lo sgabello 60 di Artek celebra la bellezza autentica del legno di betulla. Questo sgabello è realizzato in betulla selvatica, che mostra le variazioni naturali del materiale in tutta la loro bellezza. La superficie può presentare nodi, venature o durame più scuro. In questo sgabello a tre gambe, sia le gambe che la seduta impiallacciata sono realizzate in betulla selvatica. Lo sgabello è prodotto in Finlandia.

Con l’uso della “betulla selvatica”, Artek vuole sfidare le nostre aspettative di uniformità visiva nei materiali naturali e avviare una discussione sul bisogno di un’estetica nuova e più sostenibile. A causa dei cambiamenti climatici, il legno finlandese presenta oggi più variazioni di colore e segni lasciati da insetti che prima non si trovavano nelle foreste finlandesi. Questi segni o nodi non ne compromettono la durata o la funzionalità, ma solo l’aspetto estetico.

Presentato per la prima volta nel 1933, lo sgabello Aalto destò scalpore nel mondo del design dell’epoca per la sua rivoluzionaria struttura con gambe a L. Per effettuare la piegatura delle gambe dello sgabello Aalto, si parte da un pezzo di betulla massello rettilineo, che viene segato all’estremità e nella direzione delle fibre, assumendo la forma di un ventaglio. Si incollano quindi sottili pezzi di compensato nelle scanalature. Questa struttura consente di piegare il legno a caldo o a vapore nella posizione desiderata. Una volta asciutto, il legno avrà una struttura molto resistente che potrà essere facilmente unita alla seduta.

Colore
Betulla
Larghezza
38 cm
Altezza
44 cm
Altezza seduta
44 cm
Materiale seduta
Impiallacciatura di betulla selvatica laccata opaca
Materiale gambe
Betulla selvatica laccata opaca
Peso
3 kg
Note
Consegnato smontato.
Garanzia
50 anni (al di fuori di Stati Uniti o Canada)
ID prodotto
AK071676

Alvar Aalto

Alvar Aalto (1898-1976) è probabilmente l’architetto e designer finlandese più famoso al mondo. Nel 1921 Alvar Aalto conseguì il Diploma in Architettura presso l’Istituto di Tecnologia di Helsinki ed è allora che la sua carriera come architetto cominciò. Uno dei lavori più importanti che gli furono commissionati è la progettazione del Sanatorio di Paimio, Finlandia, un ospedale utilizzato in passato per la cura dei malati di tubercolosi, ed ancora attivo oggi come normale ospedale. Questo progetto significò per Alvar Aalto anche l’inizio della sua carriera di designer di mobili – infatti questo fu il primo edificio progettato da Alvar Aalto e interamente arredato con mobili disegnati da Aalto stesso – compresa l’illuminazione.

Altri importanti progetti completati da Alvar Aalto sono la Biblioteca Comunale della città russa di Vyborg, Villa Mairea e La Maison Carré. Inoltre Alvar Aalto progettò i padiglioni finlandesi per l’esposizione di Parigi nel 1937 e la Fiera Mondiale di New York nel 1939. Nel 1935 Alvar Aalto, Aino Aalto, Maire Gullichsen e Nils-Gustav Hahl fondarono la Artek, un’azienda di mobili e illuminazione che è tuttora famosa a livello mondiale. L’azienda fu creata “per vendere mobili” – progettati da Alvar Aalto – “e per promuovere la cultura moderna dell’abitazione attraverso mostre ed altri mezzi”.

Una delle innovazioni più ingegnose di Alvar Aalto è la gamba a L, brevettata nel 1933 e divenuta una componente standard dei mobili di Aalto. Nel giudicare la sua importanza come designer e architetto, Alvar Aalto ritenne il suo più grande risultato l’aver creato proprio la gamba a L. Secondo Aalto, il carattere rivoluzionario della gamba a L era paragonabile a quello della colonna architettonica, ed in effetti egli chiamava la gamba a L “la sorella minore della colonna architettonica”. La gamba ad L fu davvero importante in quanto risolse il problema di fissare le gambe direttamente al piano del tavolo, della sedia o dello sgabello, in un modo mai visto prima – la gamba poteva essere fissata con delle viti direttamente al piano del tavolo, sedia o sgabello e il risultato finale rappresentava una struttura molto solida.

Alvar Aalto fu un designer versatile che si dedicò a vari campi. Egli è conosciuto anche per le sue eleganti lampade, spesso create appositamente per determinati progetti e in seguito adattate per la produzione seriale. Alvar Aalto è stimato anche come designer su vetro e il suo lavoro più famoso con questo materiale è il vaso Aalto, un’icona del design finlandese. Alvar Aalto non volle indicare quale uso fare di questo oggetto in vetro, ma volle che fossero le persone stesse a deciderlo e forse questo è il segreto che ha permesso alla collezione Aalto di rimanere sempre moderna e fresca.

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