Sedia Moomin, media

Yrjö Kukkapuro

233.00€ 259.00€

Yrjö Kukkapuro
Sedia Moomin
233.00€ 259.00€



Descrizione

La sedia Moomin, disegnata da Yrjö Kukkapuro, celebra i 75 anni dei deliziosi personaggi dei Mumin di Tove Jansson. La sedia Moomin mette in mostra l’iconica opera d’arte di Tove Jansson (1914–2001) e presenta un’illustrazione tratta dal libro sui Mumin ”Grugnina alla corta del re”. La versione media della sedia è adatta per bambini dai sette ai dodici anni.

Yrjö Kukkapuro ha progettato la sedia nel 1998, con l’intento di mettere in mostra il lavoro di diversi artisti e illustratori. Oggi la sedia rappresenta una tela perfetta per evidenziare i personaggi preferiti della Valle dei Mumin. Realizzata in multistrato di betulla certificato con un resistente rivestimento in laminato, la sedia Moomin è la scelta ideale per il gioco, per un tavolo basso o come pezzo d’arredo singolo. La sedia Moomin viene prodotta in Finlandia.

Colore
Bianco, betulla, multicolore
Larghezza
52 cm
Profondità
50 cm
Altezza
72 cm
Altezza bracciolo
61 cm
Profondità seduta
36 cm
Altezza seduta
39 cm
Materiale
Multistrato di betulla certificato, superficie in laminato
Peso
4,4 kg
Fascia di età
Per bambini dai 7 ai 12 anni
Note
Prodotto da assemblare.
ID prodotto
MOD-34YRKUMOCHMVA

Yrjö Kukkapuro

Il designer di mobili e architetto finlandese Yrjö Kukkapuro (nato nel 1933) è una figura centrale del funzionalismo finlandese. Kukkapuro lavora come designer freelance dagli anni ’50 e la maggior parte dei mobili che ha disegnato all’inizio della carriera è ancora in produzione. Oggi Yrjö Kukkapuro crea principalmente per l’azienda Avarte. I suoi mobili più famosi sono la poltrona Karuselli, il tavolo Saturnus, la sedia Skaala, la serie Remmi e la poltrona e il divano Ateljee. Uno dei motti preferiti di Kukkapuro è il seguente: “Che senso ha creare una sedia che non sia buona per sedervisi?” e ciò descrive molto bene l’amore del designer per i mobili ergonomici. 

La sua poltrona Karuselli, che risale al 1965, fu all’epoca una poltrona rivoluzionaria. Circola una storia divertente sull’origine della poltrona Karuselli, secondo cui dopo aver bevuto vodka Kukkapuro sarebbe caduto su un mucchio di neve e vedendo la forma che si era creata sulla neve avrebbe avuto l’ispirazione per la poltrona Karuselli. Anche se è una buona storia, non è vera. In realtà Kukkapuro progettò la poltrona usando una rete metallica leggera. Sistemò la rete metallica su una poltrona, vi si sedette e in questo modo la rete prese forma. La stessa tecnica venne usata per i braccioli. Ora un grande modello tridimensionale della poltrona era disponibile. Dopodiché Kukkapuro mise il modello su un tavolo e si mise a guardarlo attentamente da ogni lato. Fu così che la poltrona iniziò a prendere forma. Il designer mise del gesso sul modello e iniziò a scolpire. Kukkapurò lavorò al modello un anno intero, e alla fine del 1964 vennero realizzati alcuni pezzi in fibra di vetro. Karuselli è divenuto un successo sia in Finlandia che all’estero.

Durante la sua carriera Yrjö Kukkapuro è stato premiato con numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali – tra cui il Premio Lunning nel 1966, il 1° premio al Concorso Internazionale del Mobile (sezione Sedie) in Italia nel 1972 e il Premio di Design Kaj Franck nel 1995. I suoi lavori sono presenti nelle collezioni permanenti di numerosi musei in tutto il mondo – come il Victoria and Albert Museum di Londra, il MoMA e il Vitra Design Museum di Weil am Rhein (Germania), per nominarne alcuni.

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