Sedia Aslak, grigia

Artek

810.00€ 954.00€

Colore: Grigio


Artek
Sedia Aslak
810.00€ 954.00€



Descrizione

La sedia Aslak di Artek, disegnata da Ilmari Tapiovaara nel 1946, è un vero e proprio classico del design la cui struttura leggera ed impilabile lo rende una seduta incredibilmente versatile sia per case private che per bar e ristoranti. Realizzata in frassino massello, la sedia è caratterizzata da una seduta ed uno schienale ergonomici e sarà comodo stare seduti anche per periodi di tempo prolungati - per questo la sedia Aslak è una scelta ottima per l’ufficio o la stanza delle riunioni.

Noto come un pioniere del design finlandese, Ilmari Tapiovaara desiderava che nella sedia si unissero funzionalità ed un uso economico dei materiali. Inoltre desiderava creare un design che esprimesse una certa plasticità, cosa che è visibile ad esempio nei braccioli ricurvi e nelle gambe angolate della sedia. Nonostante la sedia sia stata originariamente progettata negli anni ’40, è entrata in produzione soltanto nel 1958, grazie ad innovazioni tecniche che hanno facilitato la produzione in massa. Oggi la sedia Aslak viene prodotta in Italia.

Colore
Grigio
Larghezza
53 cm
Profondità
50 cm
Altezza
76 cm
Altezza seduta
46 cm
Materiale
Faggio massello, impiallacciato di faggio stampato
Peso
4,9 kg
Note
Impilabile fino a quattro sedie. Piedini in feltro installati come standard, piedini in plastica inclusi nella confezione.
ID prodotto
AK200352

Ilmari Tapiovaara

Ilmari Tapiovaara (1914-1999) è un celebre architetto d’interni e designer finlandese. Ilmari Tapiovaara si laureò nel 1937 come architetto d’interni presso il Dipartimento di Design del Mobile della Scuola Centrale di Arti e Mestieri. Dopo la laurea, visitò la Fiera Mondiale di Parigi e durante il suo soggiorno gli fu offerto un lavoro come assistente presso l’ufficio di Le Corbusier, dove lavorò per sei mesi.

Ben presto dopo essere tornato in Finlandia, Ilmari Tapiovaara fu assunto dall’azienda Asko, la fabbrica di mobili più grande della Finlandia, dove lavorò come designer e direttore artistico per alcuni anni. Di tutti i materiali, il più caro a Tapiovaara fu il legno. Il designer ammirava i lavori di Alvar Aalto e intendeva portare avanti le idee di Aalto nel suo lavoro di design. Questo fu evidente nel suo modo di utilizzare il legno, secondo i principi del funzionalismo e in termini di produzione industriale. Nei suoi design, Tapiovaara cercò sempre di creare ambienti a misura d’uomo, ben illuminati e confortevoli. I mobili creati da Tapiovaara facevano sempre parte di un insieme, con l’architettura come punto di partenza.

Insieme a decine di sedie e altri mobili, la maggior parte dei quali per luoghi pubblici, Tapiovaara creò a partire dagli anni ’40 gli interni di numerose banche, uffici, hotel e negozi. I suoi design più famosi includono la sedia Domus, la linea di mobili Pirkka, il tavolo TT40, lo sgabello Tale, il tavolo Trienna, e sia la sedia che la sedia a dondolo Mademoiselle. Tapiovaara fu anche insegnante presso il Dipartimento di Design d’Interni dell’Istituto di Arti Applicate e presso l’Università della Tecnologia di Helsinki. Egli cercò di riformare l’insegnamento avvalendosi di esempi internazionali, indirizzandosi verso un design industriale dei prodotti.

Ilmari Tapiovaara fu premiato con un totale di sei Medaglie d’Oro alla Triennale di Milano nelle edizioni del 1951, 1954, 1957, 1960 e 1964. Ricevette anche il Premio Good Design Award a Chicago nel 1951, la medaglia Pro Finlandia nel 1959, il Premio di Design dello Stato Finlandese nel 1971 e il Premio Furniture Prize della SIO Interior Architects’ Association of Finland nel 1990.

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