Lampada da parete Model 262, interruttore, alluminio satinato

Astep

668.00€ 787.00€

Astep
Lampada da parete Model 262
668.00€ 787.00€


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Descrizione

La lampada da parete Model 262 di Astep è un classico italiano del design, disegnato da Gino Sarfatti nel 1971. Rispecchiando i principi del design modernista, Model 262 nacque dalla volontà di Sarfatti di creare un apparecchio in cui la luce stessa fosse la protagonista, nella sua forma più pura e autentica. Questa visione ispirò la forma minimalista della lampada, caratterizzata da un riflettore in alluminio concavo che incornicia la lampadina al suo interno, diffondendo dolcemente la luce nell’ambiente circostante.

La lampada Model 262 è dotata di una lampadina E27 a specchio, ma potete variarne l’aspetto all’infinito semplicemente cambiando la lampadina.

Materiale
Alluminio
Colore
Alluminio satinato
Larghezza
46,8 cm
Profondità
16 cm
Diametro
46,8 cm
Altezza
46,8 cm
Attacco lampadina
E27
Lampadina
LED da max 7 W (lampadina specchiata inclusa)
Temperatura di colore
2.700 K
Classe IP
20
Classe di protezione
II
Voltaggio
220–240 V
Certificazioni e etichette
CE, UKCA
Spina
Spina europea
Lunghezza cavo
200 cm
Colore cavo
Nero
Peso
1,1 kg
Dimmerabile
No
Note
Può essere collegato a un dimmer. In tal caso, usare una lampadina adatta.
Istruzioni di manutenzione
Pulire con una
miscela di acqua e sapone neutro, sciacquare e asciugare accuratamente per evitare la formazione di aloni.
ID prodotto
ASTT14-W21-S00A

Gino Sarfatti

Il designer italiano Gino Sarfatti (1912-1985) era un maestro del design di lampade e il fondatore del marchio di illuminazione Arteluce. Sarfatti nacque a Venezia e si trasferì a Genova per studiare ingegneria aeronautica finché non fu costretto ad interrompere gli studi a causa della guerra alla fine degli anni ’30. Sarfatti fondò Arteluce a Milano nel 1939. Nel 1943 dovette fuggire in Svizzera con la famiglia a causa delle persecuzioni razziali, ma tornò a Milano dopo la guerra per riorganizzare la produzione di Arteluce. Gli anni ’50 furono un periodo d’oro per Arteluce: nel 1954 due delle lampade di Sarfatti furono premiate con il Grand Prix alla Triennale di Milano e nei due anni successivi i suoi design ricevettero il Compasso d’Oro. Nel 1973 Sarfatti vendette Arteluce al produttore italiano di lampade Flos che continua la produzione dei classici del design di Sarfatti.

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